Innovazione di processo per la filiera della piastrella ceramica sostenibile

Responsabile: Michele Dondi
Personale coinvolto: Chiara Zanelli, Guia Guarini, Roberto Soldati, Andreana Piancastelli, Cesare Melandri
Data di inizio:16 Aprile 2016
Durata: 36 mesi
Finanziamento totale: 936.886 €
Bando: POR-FESR Emilia Romagna 2014-2020
Coordinatore: Centro Ceramico (Bologna)
Consorzio:  CNR-ISTEC (Faenza, RA); CIRI EC e CIRI MAM (Centri Interdipartimentali di Ricerca Industriale dell’Università di Bologna); NIER Ingegneria S.p.A.
Aziende coinvolte: Gigacer S.p.A. (Piastrelle di ceramica), Panaria Group S.p.A. (Piastrelle di ceramica) – SACMI s.c.a.r.l. (Impianti) – Reverse & Quality s.r.l. (società di ingegneria).
Sito Ufficiale:

 

Il Progetto IPERCER si rivolge all’industria delle piastrelle ceramiche, in particolar modo ai produttori di lastre di grande formato in grès porcellanato ed affronta, attraverso lo studio e l’applicazione su scala industriale di una serie di strumenti innovativi, le sfide tecnologiche ed energetiche riscontrate con l’aumento della produzione e la richiesta di questi nuovi prodotti.
Sarà così possibile ottimizzare la qualità e le prestazioni del prodotto finito, razionalizzando ed efficientando il ciclo produttivo sia in termini tecnologici (miglioramento della compattazione, cottura, metodi di misura, etc.), sia in termini energetici (riduzione dei consumi). Ai produttori di piastrelle ceramiche si intende fornire una serie di strumenti per “progettare” le caratteristiche del prodotto finito in funzione di alcuni parametri di processo, così da supportare le imprese nelle fasi di progettazione, controllo e monitoraggio del processo.

Gli obiettivi del progetto sono:
1) realizzazione di un modello descrittivo del comportamento di polveri atomizzate e di compatti nelle operazioni di deposizione e compattazione di lastre di grande formato;
2) modellazione del comportamento in cottura di lastre di grande formato con particolare riguardo a tensioni residue;
3) analisi energetica del processo di cottura, individuazione di soluzioni per il suo efficientamento e successiva implementazione di una piattaforma di gestione e monitoraggio dei consumi energetici strettamente connessi a ciascuna fase di trasformazione della materia;
4) miglioramento energetico del processo di taglio mediante implementazione di un sistema di analisi, monitoraggio e gestione sistemica dell’energia, con visione completa e dettagliata sui consumi e verifica dei trend in tempo reale;
5) messa a punto di un sistema di misura (fuori dalla linea produttiva) per la determinazione delle dimensioni e planarità delle grandi lastre in parallelo alla definizione di una serie di criteri per il controllo della misura lungo la linea produttiva degli stessi parametri;
6) redazione di linee guida e di un protocollo di misura delle dimensioni e della planarità di grandi lastre.