Referente: Paola Pinasco

Lo strumento permette analisi chimiche quantitative e qualitative su diversi materiali, inorganici o organici, liquidi o solidi, dopo la loro dissoluzione.

Sono determinabili molti elementi della tavola periodica, ad eccezione di alcuni elementi luminosi o alogeni. I limiti del rilevamento cambiano in base alle caratteristiche atomiche degli elementi; di solito sono di tipo ppb (in soluzione). L’analisi chimica può essere effettuata a partire da pochi mg di materiale.

Per i materiali solidi (in particolare i materiali applicati ai processi ceramici), sono stati sviluppati molti metodi di dissoluzione specifici. Si basano su:

• attacco chimico tramite trattamento con digestore a microonde
• fusione alcalina ad alta temperatura con dispositivo fluxy

Caratteristiche strumentali:
Produttore Agilent
Modello:  5100

• Range di emissione delle lunghezze d’onda: 170-750 nm
• Risoluzione ottica: 7pm a 200nm
• Nebulizzatore in vetro
• Torcia in quarzo
(disponbili anche kit in materiale inerte per la determinazione dei fluoruri o per concentrazioni saline elevate)

Fiamma al plasma (ICP-OES)